A Treviso l'autunno porta concerti, momenti celebrativi, un progetto di lunga durata che coinvolge più realtà musicali, e un libro dedicato agli ultimi 150 anni del Teatro Comunale.
Con una gala lirico significativamente intitolato “Le storie dietro la storia” ha preso il via il 4 novembre, in un Teatro Comunale affollatissimo, l'Autunno Musicale 2021, organizzato dall'Associazione Musincantus e dal Comune di Treviso.
Ottima occasione per ascoltare l'Orchestra Filarmonia Veneta diretta da Gerardo Felisatti e il celebre soprano Inés Salazar in un equilibrato programma lirico-sinfonico. Ma, allo stesso tempo, per assistere alla presentazione di Opera 150, illustratissimo e ben documentato volume scritto a più mani e dedicato all'ultimo secolo e mezzo di storia del maggior teatro trevisano, oggi intitolato a Mario Del Monaco. Un edificio di antica tradizione risalente al 1692, e che nel 1869 riaperse i battenti ricostruito dopo un devastante incendio.
Molto spazio alla musica e al teatro
Il cartellone dell'Autunno Musicale - quest'anno privo purtroppo di produzioni liriche - proseguirà con numerosi eventi comunque di notevole interesse. Riprende con una finale aperta al pubblico, il 13 novembre, il Concorso di composizione «Due sotto/Ivan Trevisin»: competizione unica al mondo in quanto indirizzata a musiche funebri, sia a carattere religioso che laico.
Il 17 novembre, una serata al Teatro Comunale vedrà Roberto Prosseda e Sonig Tchakerian accompagnati dall'Orchestra Giovani Archi Veneti, diretta da Lucia Visentin. In locandina pagine poco frequentate di Arenskij, Schönberg e Mendelssohn.
Il 23 novembre, una serata celebrativa a carattere musicale intitolata Paolo Trevisi. Una vita per il teatro, sarà interamente dedicata al grande regista trevisano scomparso qualche anno fa. A ottant'anni dalla nascita, sarà ricordato attraverso le testimonianze di molti amici, artisti e collaboratori che hanno avuto modo di stargli accanto.
Due autori trevisani del passato
Martedì 8 dicembre, il tradizionale Concerto dell'Immacolata, nella barocca chiesa di Sant'Agnese, sarà dedicato alla riscoperta della Messa a tre voci di Pietro Sartori (padre del celebre pianista Luigi), recentemente uscita in edizione critica per i tipi di Diastema. Suoneranno l'Ensamble Musincantus, con il coro Hierophonia Vocalis e Carlo Steno Rossi all'organo.
Altra storia musicale trevisana è quella di Andrea Lucchesi, maestro a Bonn di Beethoven: nel concerto del 17 dicembre, al Sacro Cuore, verrà eseguito il suo Concerto in fa per organo e orchestra, insieme alla Missa Longa K262 di Mozart. L'Ensamble Musincantus sarà diretto da Alex Betto; con il Coro Kairos Vox si uniranno come solisti Maria Cristina Bellantuono, Eugenia Zuin, Alberto Spadarotto.
Tutti i concerti di Beethoven, anno per anno
Nell'ambito dell'Autunno Musicale prenderà avvio anche un progetto pluriennale che coinvolge l'Associazione Musincantus, il maestro Donato Renzetti e la Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo, il prestigioso Concorso Busoni di Bolzano, l'Orchestra Filarmonia Veneta e la Filarmonica del Teatro Regio di Torino.
Sotto il titolo di “Nell'Olimpo di Beethoven”, verrà organizzato un percorso di concerti che nei prossimi anni prevede la progressiva esecuzione di tutti i lavori per solista ed orchestra del grande compositore tedesco, accanto a grandi pagine sinfoniche di altri autori.
Il varo dell'iniziativa è previsto il 15 dicembre al Teatro Comunale di Treviso, con un concerto che sarà poi replicato – come pure i successivi - a Legnago e Cortina. In programma la Sinfonia “Jupiter”di Mozart e il Secondo Concerto per piano di Beethoven. Sul podio della Filarmonia Veneta salirà Donato Renzetti; al piano Jae Hang Park, vincitore dell'ultima edizione della prestigiosa competizione bolzanina.